I ruderi di Castel Penede

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Difficoltà
Avventura
Paesaggio
Interesse storico

Periodo consigliato

I ruderi di Castel Penede

Piacevole passeggiata che conduce ai ruderi di Castel Penede, castello fortificato nel 1200 a ridosso del Lago di Garda e appartenuto ai Conti d'Arco per vari secoli.

Inizio dell'itinerario

centro di Nago

Fine dell'itinerario

Percorso ad anello, si rientra al punto di partenza

Tappe intermedie

-

Indicazioni stradali – accesso al punto di partenza

Macchina Da Riva del Garda raggiungere la città di Nago, quindi prendere via Sighele e proseguire su via Castel Penede.

Autobus Da Riva del Garda autobus per Nago.

Parcheggio

É possibile parcheggiare la macchina presso il Forte Alto o in prossimità della rotonda vicino al ristorante Tex Mex.

Descrizione

Dal centro di Nago si seguono le indicazioni per Castel Penede, passando per il Forte Alto. Si arriva ad un parco dove una piccola stradina porta alle rovine del castello nel giro di 15 minuti. Castel Penede si trova su un costone roccioso rivolto verso il lago di Garda ed in posizione strategica sopra gli abitati di Nago e Torbole.

Non è facile datare questo imponente castello, tuttavia le prime testimonianze risalgono al 1200. Per molto tempo e a tratti alterni il castello fu in mano ai Conti d'Arco finchè, nel 1700, venne occupato dall'esercito del Generale Guttenstein e poco dopo distrutto dal Duca di Vendôme. Nel corso della prima guerra mondiale gli austriaci utilizzarono Castel Penede come deposito e lo munirono di pezzi d'artiglieria.

La posizione privilegiata del castello consente di ammirare uno splendido panorama del lago di Garda e delle montagne che lo circondano, tant'è vero che Dante Alighieri dedicò alcuni versi del Canto XX dell'Inferno:

"Suso in Italia bella giace un laco
a piè dell'Alpe che serra Lamagna
sovra Tiralli, ch'ha nome Benaco.
Per mille fonti credo e più si bagna
tra Garda e Valcamonica, pennino
dell'acqua che nel detto laco stagna"

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