Marocche di Dro
Itinerario ad anello che attraversa il biotopo delle Marocche di Dro, mostrando un territorio arido e selvaggio formatosi nel periodo post-glaciale.
Inizio dell'itinerario
Dro, località Marocche, lungo la strada che porta a Drena
Fine dell'itinerario
Itinerario ad anello, si rientra al punto di partenza
Tappe intermedie
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Indicazioni stradali – accesso al punto di partenza
Macchina Da Riva del Garda prendere la statale 45bis fino ad Arco, quindi prendere in direzione Dro.
Autobus Da Riva del Garda autobus per Dro.
Parcheggio
Si può parcheggiare la macchina lungo la strada che porta al lago di Cavedine, in prossimità del campo di tamburello.
Descrizione
Il sentiero delle Marocche è un itinerario ad anello di circa 3 ore che attraversa uno dei pochi biotopi classificati come zona arida. Il territorio è infatti secco e ha lasciato poco spazio alla crescita della vegetazione, caratterizzata principalmente da pochi arbusti e licheni.
Lungo il percorso si trovano diversi cartelli espositivi che spiegano come si è venuto a formare, 200000 anni fa, questo ambiente dall'aspetto lunare. Questo territorio è costituito da numerosi sassi e detriti alti fino a 250 metri e accumulatisi a causa di frane e crolli di origine post-glaciale. L'erosione degli agenti atmosferici ha contribuito a scolpire e modellare questo ambiente nel corso dei millenni successivi.
Attraversando il biotopo delle Marocche si raggiunge un punto in cui recentemente sono state trovate impronte di due dinosauri, un erbivoro e un carnivoro lunghi oltre 6 metri.
Il sentiero attraversa quindi il bosco e costeggia in seguito il fiume Sarca e la vecchia centrale idroelettrica di Fies, dove è presente un altro accesso al biotopo. Seguendo le indicazioni si ritorna al punto di partenza.
Il percorso illustrato nella mappa rappresenta il giro lungo delle Marocche; è possibile effettuare anche un giro più breve che riduce la difficoltà e richiede solo un paio d'ore. Si sconsiglia di percorrere questo sentiero nelle giornate più calde estive.
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