Doss Trento

Passeggiata sul Doss Trento, a pochi passi dal centro della città, per visitare il Mausoleo dedicato a Cesare Battisti.

Inizio dell'itinerario

Trento, via Brescia

Fine dell'itinerario

Si rientra attraverso il percorso fatto all'andata.

Tappe intermedie

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Indicazioni stradali – accesso al punto di partenza

Macchina: dalla stazione si sale verso il ponte di San Lorenzo e si raggiunge la sponda destra dell'Adige. Si prosegue lungo via Brescia, nel quartiere Piedicastello, fino al piazzale Divisioni Alpine.

Parcheggio

É possibile lasciare la macchina negli appositi spazi presso il piazzale Divisioni Alpine.

Descrizione

Per raggiungere il Doss Trento, si può percorrere la Strada degli alpini o in alternativa il sentiero pedonale "dell'acropoli", che sale dal piazzale Divisioni Alpine.

Il Doss Trento, conosciuto anche con il nome di Monte Verruca per la sua conformazione, rappresenta un monumento di grande importanza per la storia della città. I resti umani più antichi risalgono al periodo Neolitico. Di epoca più recente, sono invece i resti della Basilica Paleocristiana, visibili in cima al monte.

Sulla sommità ha sede anche il mausoleo di Cesare Battisti, costruito e inaugurato nel 1935 per onorare la memoria del grande irredentista. Cittadino austriaco, durante la Grande Guerra Cesare Battisti si arruolò nell'Esercito italiano e fece parte del Battaglione Vicenza del 6° Reggimento Alpini. Nel luglio del 1916 ricevette l'ordine di conquistare il Monte Corno di Vallarsa, ma fu sopraffatto dalla forza austriaca che lo processò e condannò a morte per alto tradimento.

Il mausoleo è caratterizzato da una forma circolare e da sedici colonne alte più di dieci metri, mentre al centro ha sede l'altare dedicato a Cesare Battisti, che porta le scritte "Cesare Battisti" e "12 luglio 1916", giorno della sua esecuzione.

In un secondo tempo venne costruita la cosiddetta Strada degli Alpini, insieme alla galleria nella quale è situata una cappella dedicata a Santa Barbara. Il progetto iniziale prevedeva la costruzione di una vera e propria Acropoli alpina, ma venne realizzata e inaugurata solo la Strada degli Alpini e il Museo Nazionale delle Truppe Alpine.

Aperto tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.00 durante il periodo estivo, e dalle 9.00 alle 16.30 nel periodo invernale.