Passeggiata a Castel Beseno

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Difficoltà
Avventura
Paesaggio
Interesse storico

Periodo consigliato

Con i suoi sedicimila metri quadri di superficie, Castel Beseno rappresenta il complesso fortificato più grande del Trentino.

Inizio dell'itinerario

Besenello

Fine dell'itinerario

Percorso di sola andata, si rientra al punto di partenza attraverso il percorso fatto all'andata.

Tappe intermedie

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Indicazioni stradali – accesso al punto di partenza

Macchina: dal casello autostradale di Rovereto prendere la statale SS12 in direzione Trento. All'altezza di Calliano seguire le indicazioni per Castel Beseno.

Parcheggio

É possibile lasciare la macchina in paese oppure, se non si vuole fare la passeggiata, presso il parcheggio del castello.

Descrizione

Castel Beseno è stato costruito sul dosso tra Besenello e Calliano, e si trova posizionato in un punto strategico che consentiva di controllare l'accesso alla Val d'Adige. La funzione difensiva del castello era garantita anche dalle due cinte murarie esterne.

I primi ritrovamenti storici risalgono al XII secolo, quando il castello era la residenza della famiglia nobile Da Beseno. Successivamente il castello viene acquisito dalla Chiesa ma il controllo rimane nelle mani della famiglia Da Beseno, attraverso Enghelberto e Odorico. I conflitti tra i due portano alla rovina di Castel Beseno e del vicino castello Castel Pietra, fino al 1450, anno in cui Guglielmo II cominciò i lavori di ristrutturazione.

All'inizio del XIV secolo Castel Beseno passò sotto al controllo della famiglia Castel Barco, e a partire dal 1470 il castello passò nelle mani dei conti Trapp che lo trasformarono agli inizi del Cinquecento in fortezza rinascimentale, caratterizzata da strutture adatte all'impiego di armi da fuoco. Nel 1973 le rovine del castello furono donate alla Provincia di Trento che avviò i lavori di restauro. Dal 1988 il castello è stato aperto al pubblico e oggi rappresenta la sede distaccata del museo Castello del Buonconsiglio, monumenti e collezioni provinciali.

Il castello fu sottoposto a diversi assedi e fu oggetto di numerose battaglie, fra le quali la celebre battaglia di Calliano avvenuta nel 1487, in cui si scontrarono le truppe tirolesi e quelle venete capeggiate da Roberto Sanseverino. Fu una sconfitta per le truppe venete e il comandante che morì annegato nell'Adige.

Oggi tornei e battaglie rivivono grazie ai diversi eventi che si tengono al castello, primo fra tutti la rievocazione "All'Armi All'Armi" che si tiene in agosto: in questi due giorni di festa viene ricostruita la vita castellana di un tempo, con duelli e combattimenti.

Si consiglia di percorrere il camminamento di ronda che consente di ammirare l'altopiano di Folgaria a oriente, e la Vallagarina a occidente.

Orario d'apertura:

  • Dall'8 novembre al 20 marzo, apertura solo sabato e domenica con orario 9.30 - 17.00
  • Dal 22 marzo apertura da martedì a domenica con orario 9.30 - 17.00
  • Dal 3 maggio al 6 novembre orario estivo 10.00 - 18.00

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