Da Vetriolo Terme a Cima Panarotta

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Difficoltà
Avventura
Paesaggio
Interesse storico

Periodo consigliato

Escursione da Vetriolo Terme, celebre per essere il più alto stabilimento termale d'Europa, fino alla Cima Panarotta, punto di partenza per diverse escursioni in Lagorai.

Inizio dell'itinerario

Osteria Vetriolo Vecchio

Fine dell'itinerario

Percorso ad anello.

Tappe intermedie

Vetriolo Vecchio (1490m), Sorgente Acqua Casara (1595m), Pian della Casara (1570m), Cima Panarotta (2002m), Cima Esi (1800m), Fonte Termale (1575m), Vetriolo Terme (1490m)

Indicazioni stradali – accesso al punto di partenza

Macchina: dal casello autostradale di Trento centro, prendere la statale SS47 in direzione Padova. Raggiunto l'abitato di Levico Terme, la strada sale per circa 11 km. Seguire le indicazioni per la Panarotta in località Compet.

Parcheggio

É possibile lasciare la macchina presso il parcheggio antistante l'Osteria Vetriolo Vecchio.

Descrizione

Lasciata la macchina nei pressi dell'osteria, si prende il sentiero numero 309 in direzione di Cima Panarotta e La Bassa. Si percorre una strada forestale fino a raggiungere Pian della Casara, a 1570 metri di quota. A questo punto si abbandona la strada forestale per entrare nel bosco, seguendo sempre il sentiero 309 che sale con pendenza via via più decisa.

Nel giro di un'ora scarsa il bosco lascia posto ai prati sommitali dove arriva la funivia. In una decina di minuti si raggiunge la cima Panarotta, che ospita le antenne radio e opere militari della Grande Guerra, essendo a quel tempo punto di congiunzione fra i settori del Brenta e del Lagorai.

La cima rappresenta la porta di accesso al Lagorai: da qui, infatti sono possibili diverse escursioni verso i vicini monti Fravort e Gronlait, e poco più in là, nella splendida Valle dei Mocheni. La cima Panarotta domina la Valsugana e i laghi di Levico e Caldonazzo, e la vista può spaziare dal Gruppo del Brenta alla Vigolana, passando per Cima d'Asta e le cime dell'Altopiano di Asiago.

Per il rientro si percorre in discesa il sentiero numero 308 che costeggia le piste da sci, fino a raggiungere Cima Esi, dove arriva la telecabina che sale da Vetriolo. Si prosegue in discesa fino alla fonte termale e da qui, in dieci minuti, si arriva allo stabilimento termale di Vetriolo Terme famoso per le sue acque ferruginose. Si continua lungo la strada asfaltata fino a raggiungere il punto di partenza.

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